convegno: dal caso Mattei alla globalizzazione verso un’Agricoltura locale sostenibile

L’accaparramento delle terre a livello mondiale (land grabbing), il tentativo di imporre le biotecnologie in agricoltura come nuovo modello di sviluppo, la "finanziarizzazione" dei mercati delle materie prime agricole, la crescente competizione fra produzioni agricole destinate all’energia e quelle destinate ad alimentazione umana, le implicazioni per l’agricoltura europea del trattato TTIP attualmente in discussione, gli … continua a leggere

La missione della finanza internazionale: un debito perpetuo

Sempre più difficile risulta distinguere i fatti che avranno un impatto durevole sul futuro. Ci sembra giusto per questo segnalarne alcuni fra loro collegati, che dovrebbero creare un serio allarme sociale – cosa che non pare stia avvenendo, preoccupati come siamo dell’Isis alle porte, della crisi ucraina (davvero qualcuno se ne preoccupa?), della crisi del … continua a leggere

Putin chiede nuove regole nelle relazioni internazionali

È passato quasi inosservato il discorso che il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto lo scorso 24 ottobre in un’assise di studi internazionali. Pensiamo sia invece interessante conoscere integralmente questo documento che può aiutarci a meglio mettere a fuoco i possibili sviluppi delle relazioni fra mondo euro-atlantico e Russia, soprattutto quando, nel generale disinteresse mediatico, … continua a leggere

Primo Maggio con la BlackRock

"Penso che probabilmente il maggior cambiamento cui stiamo assistendo è la crescita dell’impatto della politica sul mondo degli affari. Si tratta di un cambiamento progressivo che non è mai stato così grande. Possiamo testimoniare che oggi in Cina, in Europa, negli Stati Uniti è in atto un braccio di ferro fra il mondo degli affari, … continua a leggere

Lo spirito di Versailles aleggia sull’Europa

Ha colpito, nella vicenda dell’Ucraina, l’affermazione del presidente Usa Obama secondo cui la Russia di Putin sarebbe "dalla parte sbagliata della storia".Stupisce intanto perché la storiografia americana posteriore alla dissoluzione dell’Urss aveva dogmaticamente quanto miopemente visto in questo evento la "fine della storia", proprio quando invece le ragioni di essa (vale a dire le idee, … continua a leggere