Bottone rosso del Viminale: fake news e ragion di Stato
Persino l’imperatore romano Tiberio, che non era certamente un democratico, quando il Senato romano si rese disponibile ad approvare una legge per perseguire chi lo criticava, lo ingiuriava, diffondeva tremende notizie sui suoi misfatti, si dice abbia risposto: “in uno Stato libero la parola ed il pensiero debbono essere liberi” (in civitate libera linguam et … continua a leggere