Lezioni per tutti dalla crisi della Grecia

Dialogo fra sordi   Yanis Varoufakis, il ministro greco defenestrato per permettere l’accordo con l’Eurogruppo, ha descritto così le sue discussioni con i 19 ministri delle finanze dell’Eurozona: "Non è che la discussione andava male, si rifiutavano proprio di discutere questioni economiche. Punto e basta. Tu presenti una proposta a cui hai lavorato, ti assicuri … continua a leggere

convegno: dal caso Mattei alla globalizzazione verso un’Agricoltura locale sostenibile

L’accaparramento delle terre a livello mondiale (land grabbing), il tentativo di imporre le biotecnologie in agricoltura come nuovo modello di sviluppo, la "finanziarizzazione" dei mercati delle materie prime agricole, la crescente competizione fra produzioni agricole destinate all’energia e quelle destinate ad alimentazione umana, le implicazioni per l’agricoltura europea del trattato TTIP attualmente in discussione, gli … continua a leggere

La missione della finanza internazionale: un debito perpetuo

Sempre più difficile risulta distinguere i fatti che avranno un impatto durevole sul futuro. Ci sembra giusto per questo segnalarne alcuni fra loro collegati, che dovrebbero creare un serio allarme sociale – cosa che non pare stia avvenendo, preoccupati come siamo dell’Isis alle porte, della crisi ucraina (davvero qualcuno se ne preoccupa?), della crisi del … continua a leggere

Putin chiede nuove regole nelle relazioni internazionali

È passato quasi inosservato il discorso che il presidente russo Vladimir Putin ha tenuto lo scorso 24 ottobre in un’assise di studi internazionali. Pensiamo sia invece interessante conoscere integralmente questo documento che può aiutarci a meglio mettere a fuoco i possibili sviluppi delle relazioni fra mondo euro-atlantico e Russia, soprattutto quando, nel generale disinteresse mediatico, … continua a leggere

L’industria bellica ucraina: un altro dilemma per la Russia

Una pagina preoccupante del confronto fra Russia e Ucraina la stanno (quasi) silenziosamente scrivendo in questi giorni gli uomini del complesso militare industriale ucraino: pochi sanno infatti che il 70 per cento delle esportazioni di armamenti della Repubblica ucraina sono diretti alla Russia, dai propulsori per i missili ai motori da elicottero. E non si … continua a leggere