I grandi del Sud si presentano davanti al mondo

Ancora una volta i principali paesi in via di sviluppo si stanno compattando per far valere le loro rivendicazioni al prossimo G-20, che si terrà a Pittsburgh il 24 e il 25 settembre. Tuttavia, per ottenere risultati maggiori, questa solidarietà tra paesi del Sud del mondo dovrebbe andare oltre il fronte comune strategico con cui … continua a leggere

I cercatori di terra del Ghana

Nel Ghana settentrionale decine di agricoltori sarebbero stati costretti ad abbandonare i loro terreni dopo che una multinazionale li ha acquistati per la coltivazione della jatropha, una pianta da cui si ricava un olio non commestibile, utilizzato per produrre un ottimo carburante biodiesel. La Biofuel Africa Ltd ha acquisito 23.700 ettari di terra che erano … continua a leggere

Congo. Il costo umano di un cellulare

La zona di Shabunda è ricca di minerali come il coltan (columbite-tantalite) e la cassiterite, materie prime fondamentali per l’industria elettronica. Oggi però molti cominciano a chiedersi quale sia il costo umano di un telefono cellulare.Dal 2006 a Shabunda sono stati registrati ben 2.883 stupri, perpetrati principalmente dai soldati dell’esercito nazionale e dai ribelli. Queste … continua a leggere

Darfur: una via africana per la pace?

La crisi del Darfur potrebbe risolversi grazie ad una commissione per la verità e la riconciliazione in stile sudafricano ed a tribunali speciali che dovrebbero processare i presunti autori di crimini di guerra. Questa, secondo un rapporto del Sudan Tribune, sarebbe l’intenzione del comitato istituito dall’Unione Africana proprio per porre fine all’instabilità nella regione sudanese; … continua a leggere

La guerra dei minerali. Il sistema delle multinazionali uccide il Congo

La Global Witness, Ong che denuncia gli abusi di risorse e le violazioni dei diritti umani nel mondo, ha appena pubblicato un rapporto su come diverse multinazionali contribuiscono ad alimentare la guerra nel Congo.Secondo l’organizzazione, molte aree minerarie dell’est sono controllate dall’esercito nazionale e dai ribelli, che sfruttano i civili per avere accesso alle preziose … continua a leggere