Il crollo dei fondi comuni obbligazionari

In altre occasioni avevamo sottolineato l’inadeguatezza del servizio offerto nel complesso dalla "industria" finanziaria del risparmio gestito, fondi comuni di investimento in particolare. Quello che veniva sottolineato erano gli eccessivi costi di intermediazione a carico del risparmiatore oltre che gli scadenti risultati.Con la crisi dei mercati internazionali questo binomio negativo si è acuito e la … continua a leggere

Dalla crisi un nuovo sistema finanziario

Banche e banchieri sulla sedia degli imputati, come responsabili  del più drammatico crollo finanziario degli ultimi settanta anni. Dalle tivù ai giornali, dai giudizi della gente comune agli ambienti politici, il giudizio è unanime e inequivocabile. Ma una frase, più volte sentita o letta, mi ha incuriosito: "ci sono cose  che non saranno più come … continua a leggere

Barriere contro i Fondi Sovrani

Tremila miliardi di dollari. E’ il capitale complessivo in mano ai Fondi Sovrani del mondo (Cina, Norvegia, Paesi Arabi, Libia, ecc.). Una cifra enorme, ancora più grande se si considerano gli attuali tempi di magra. Qualcuno li definisce come le nuove armate degli eserciti invasori.Infatti, in un sistema internazionale dove le contese si risolvono, principalmente, … continua a leggere

Il gusto del danaro

"L’avidità, non trovo una parola migliore, è valida. L’avidità è giusta, l’avidità funziona, l’avidità chiarifica, penetra e cattura l’essenza dello spirito evolutivo. L’avidità in tutte le sue forme: l’avidità di vita, di amore, di sapere, di denaro, ha improntato lo slancio in avanti di tutta l’umanità" (dal film: Wall Street di Oliver Stone, 20th Century … continua a leggere

Ma quanto è grande questo buco finanziario?

Nel corso del 2008 si è iniziato, sommessamente, a parlare delle cause della attuale crisi finanziaria che sembra non finire più. Nei primi mesi dell’anno la quantificazione delle perdite, intesa come svalutazione degli attivi patrimoniali a causa delle obbligazioni derivanti dalla cartolarizzazione dei crediti "dubbi", veniva quantificata in alcune centinaia di miliardi di dollari. Successivamente … continua a leggere