Ricaduta economica e sociale dell’incontinenza

INTRODUZIONE Avere invitato un chirurgo a parlare di ricaduta economica e sociale dei pazienti portatori di stomia e di incontinenza rappresenta una grossolana incongruenza od una sottile perfidia. Il chirurgo è sempre l’artefice consapevole e sublimato della stomia (incontinenza "buona") ed a volte a lui stesso o ad un altro è ascrivibile l’errore tecnico cui … continua a leggere

Cosa significa essere incontinenti?

Uno dei primi pensieri che nascono nella mente di chi ha subito un’intervento chirurgico che si è concluso con la realizzazione di una stomia è, di solito, quello della rarità della condizione: “Solo a me è capitata una simile disgrazia”. In realtà non vi è nulla di più sbagliato perché gli operati di stomia sono, … continua a leggere

INCONTINENZA ED ALIMENTAZIONE

Nella persona normale si formano giornalmente 100-200 g di feci, contenenti l’80-85% di acqua; nell’ileostomizzato tale quantità sale a 500-1.000 g al giorno, con un contenuto d’acqua del 90-95%; l’intestino tenue assorbe circa 7 degli 8 litri di liquidi che lo raggiungono durante l’intera giornata (di questi 8 litri solo 2 sono di origine alimentare, … continua a leggere