Dal consensus di Washington al consensus di Pechino?

Si è chiuso alcuni giorni fa il primo Forum Sino Africano.
Quasi l’intero continente africano (48 paesi su 53) si è riunito a Pechino per dare l’avvio a una alleanza strategica tra Cina e Africa e in molti casi per promuoverla ulteriormente.
Dal Forum  è stata rimarcata l’importanza  della cooperazione tra i paesi Sud-Sud. Altro aspetto  ribadito dalla dichiarazione finale è la necessità che l’ONU debba rafforzare il proprio ruolo e permettere un ampliamento delle rappresentanze dei paesi africani nelle proprie Agenzie.
Si parla inoltre, di pacifico sviluppo e di sviluppo sostenibile a cui tutti i paesi del Mondo hanno diritto.
Il gigante cinese ribadisce  il principio di non intromissione negli affari interni di altri paesi, punto che fa letteralmente arrabbiare  gli Stati Uniti.
Com’è logico anche l’aspetto economico ha avuto il suo peso: numerosi accordi commerciali sono stati siglati. La Cina ha destinato 1,9 miliardi di dollari per intese commerciali, 5 miliardi  finalizzati a prestiti  e crediti agevolati.
Infine l’impegno con i paesi africani di raddoppiare entro il 2010 l’interscambio commerciale (attualmente di 50 miliardi di dollari).

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