Secondo un rapporto della Commissione di Sicurezza della Camera dei Rappresentanti statunitense, esiste un forte rischio di infiltrazioni terroriste attraverso il confine del Messico, soprattutto a causa di presunti legami tra il terrorismo medio orientale ed il Venezuela.
La zona più pericolosa è stata individuata tra il Texas ed il Messico, facile passaggio per persone indesiderate.
Lo stesso documento denuncia anche un aumento del traffico di droga, immigrati clandestini ed armi.
L’accusa è molto pesante, infatti, il paese guidato da Chavez è considerato come la postazione americana del terrorismo islamico e fonte di emissione di documenti di identità falsi che avrebbero permesso a molti di ottenere il visto per entrare negli Usa.