Borsa Italiana Spa si propone come catalizzatore per una aggregazione delle Borse europee nazionali in una unica struttura.
Alcuni mesi fa è stata siglata un’intesa di fusione tra Euronext, che raggruppa le Borse valori di Parigi, Amsterdam, Bruxelles, Lisbona e Liffe di Londra, con il NYSE (New York Stock Excange) che di fatto assicurerebbe alla borsa americana un sostanziale controllo delle transazioni finanziarie in Europa.
La paventata colonizzazione ha innescato nel vecchio continente forti reazioni provenienti dal mondo finanziario e politico, favorevolmente orientati ad un progetto di fusione tra borse europee fondato su un modello federale.
In questo clima il progetto che si sta studiando è relativo alla creazione di una Borsa Federale Europea nella quale, inizialmente, potrebbero confluire oltre Euronext la Borsa Italiana e Deutsche Borse ma aperta anche alle altre borse europee.
La proposta dell’Amministratore di Borsa Italiana Spa Massimo Capuano, ha suscitato interesse sia in Euronext che in Deutsche Borse.
Sul versante politico europeo si sono raccolti ampi consensi all’ipotesi di una Borsa dell’euro, mentre aumentano le perplessità, anche regolamentari, per la fusione ipotizzata con il NYSE.
