Materie prime sempre meno disponibili e sempre più ricercate. I paesi industrializzati non possono farne a meno. Anche a costo di guerre e rivoluzioni.
Le stragi in Ruanda e la guerra civile ultradecennale in Congo costituiscono degli esempi evidenti.
Per il petrolio ed il gas naturale gli interessi in gioco sono ancora più forti e.. quindi la drammatizzazione dei problemi sarà ancora più probabile. Per gli Stati Uniti questa è una priorità perseguita fin dagli anni settanta: il controllo militare del Golfo Persico è stata una risposta conseguente.
Ora stanno entrando in gioco altri competitori: la Cina, più in là sarà la volta dell’India.
E’ lecito attendersi, dunque, un inasprimento delle relazioni.
Anche l’acqua diventerà una fonte di contrasti internazionali.
Le prospettive per questo terzo millennio appena iniziato non sono, quindi, tra le più rosee.