La strage nascosta, questo è il titolo di un documentario realizzato da Sigfrido Ranucci per RaiNews24. Il lavoro denuncia l’utilizzo di armi chimiche (precisamente di bombe al fosforo bianco) da parte dell’esercito americano in Iraq, lo scorso anno, durante l’assedio alla città resistente di Falluja.
La notizia non è nuova, visto che molti giornalisti indipendenti avevano denunciato l’orribile massacro e l’utilizzo di armi non-convenziali da parte degli americani durante l’assedio della città, ciò che aveva portato alla morte indiscriminata di civili, bambini e donne compresi. Ma ora la testimonianza arriva direttamente da un militare che partecipò alla battaglia. È scritto sul sito di RaiNews24 dedicato all’argomento:
"Ho sentito io l’ordine di fare attenzione perché veniva usato il fosforo bianco su Fallujah . Nel gergo militare viene chiamato Willy Pete. Il fosforo brucia i corpi, addirittura li scioglie".
È questa la tremenda testimonianza di Jeff Englehart, veterano della guerra in Iraq. "Ho visto i corpi bruciati di donne e bambini- ha aggiunto l’ex militare statunitense-il fosforo esplode e forma una nuvola, chi si trova nel raggio di 150 metri è spacciato".
Testimoni hanno visto "una pioggia di sostanze incendiarie di vario colore che, quando colpivano, bruciavano le persone e anche quelli che non erano colpiti avevano difficoltà a respirare", racconta Mohamad Tareq al-Deraji, direttore del centro studi per i diritti umani di Fallujah.
Sembra uno scherzo del destino che in questi giorni venga processato e rischi la condanna a morte Saddam Hussein, che deve rispondere proprio dell’accusa di aver utilizzato indiscriminatamente armi di distruzione di massa (armi chimiche) contro villaggi del Kurdistan iracheno.
Rimandiamo alla pagina web di RaiNews24 (http://www.rainews24.rai.it/ran24/inchiesta/body.asp) da dove è possibile scaricare filmati e leggere numerosi articoli correlati.
