La Russia nella Nato? È possibile

L’ammiraglio americano James G. Stavidris, comandante supremo della Nato in Europa, dopo il successo del recente vertice di Lisbona con la partecipazione del presidente russo Medvedev ai lavori della Nato, si è detto favorevole all’ingresso della Russia nell’Alleanza atlantica, un evento che chiuderebbe definitivamente l’epoca della guerra fredda e la divisione militare tra blocchi europei.
Sostiene l’ammiraglio Stavidris:
"La situazione nel secolo XXI si evolve. A Lisbona, nel vertice dell’alleanza, la Russia si è mostrata pronta a collaborare. Dobbiamo guardare al futuro e basarci su una serie di dati di fatto concreti, che ci portano e più ancora ci porteranno ad avere interessi comuni e convergenti. Anche il segretario generale della Nato, che a Lisbona ha dato un giudizio molto positivo dell’atteggiamento della Russia, in tema di collaborazione per la sicurezza e per la difesa, è d’accordo. Sotto l’aspetto militare, in termini di compatibilità tecnica, i russi sono realistici. Riconoscono che la sicurezza, loro e nostra, ci porta a collaborare su tutta una vasta gamma di problemi. Difesa innanzitutto, ma anche cooperazione nella lotta al terrorismo, il traffico di narcotici, la pirateria, la criminalità organizzata".

Fonte: Renzo Cianfanelli, "Dico sì a Mosca nella Nato", Il Secolo XIX, 25 novembre 2010

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