Musharraf nel mirino

Gli artificieri pachistani hanno dissinescato due razzi da 107 mm, puntati verso l’abitazione del presidente Musharraf, attivabili a distanza tramite telefoni cellulari. Il presunto attentato al presidente pachistano, il terzo dopo i due tentativi falliti nel dicembre 2003, avviene subito dopo il lancio del suo libro di memorie "In the Line of Fire – Sulla linea di fuoco" nel quale rivela la minaccia ricevuta dal Vicesegreatrio di Stato Usa Richard Armitage all’indomani dell’11 settembre: "Preparatevi ad essere bombardati. Preparatevi a tornare all’Età della pietra".
"Spontaneamente" o "pressato", Musharraf ha in seguito dato il suo appoggio all’invasione militare dell’Afghanistan e, da allora, la sua è una posizione scomodissima di equilibrio tra l’ISI – il potentissimo servizio segreto militare pachistano – fortemente filotalebano e gli Usa.
La scelta di Musharraf di dare alle stampe le sue memorie mentre è ancora vivo e in carica (non da ex, come fanno tutti) e di intitolare il libro come il film in cui Clint Eastwood interpreta il ruolo di un agente segreto che non è riuscito a salvare la vita al presidente Kennedy dovrebbero far riflettere!

Print Friendly, PDF & Email