Le rivelazioni secondo le quali l’esercito colombiano avrebbe inscenato falsi attentati per poi rivendicare risultati positivi nelle indagini, hanno suscitato grandi polemiche in Colombia sia all’interno dell’opposizione sia in ambienti vicini al governo.
La messa in scena di questi finti attentati, che comunque sono costati la vita a militari e a civili, sembra essere stata finalizzata a favorire la rielezione del Presidente Uribe che, in ogni caso, esce da questa vicenda con un’immagine compromessa.
Molto dura la reazione di Carlos Gaviria Diaz, leader del principale partito di opposizione, che ritiene che non si tratti di casi isolati ma di una vera e propria strategia che, a suo avviso, rischia di far apparire alla comunità internazionale l’esercito colombiano come un’organizzazione terroristica.
Poco convincente la dichiarazione del ministero della difesa che ha assicurato che saranno attuati criteri più selettivi sia nell’arruolamento sia nelle carriere militari, promettendo anche maggior rispetto dei diritti umani, senza però costituire alcuna commissione di inchiesta per far luce sui gravi episodi denunciati.
Fonte: BBCMundo.com
