Scenario Italiano. Parte seconda: oligarchie finanziarie contro democrazia del lavoro

La lezione del 2007-2008 non è stata compresa. Basterebbe questa affermazione per definire lo scenario dell’economia mondiale dei prossimi mesi ed anni.I grandi centri finanziari mondiali, che elaborano le strategie sistemiche dell’economia mondiale, dimostrano di non volere e di non potere rinunciare all’orientamento speculativo che è insieme all’origine della crisi che ha investito il sistema-mondo … continua a leggere

Scenario italiano. Parte prima: il contesto internazionale

Per indicare brevemente le prospettive per l’Italia nei prossimi anni, dobbiamo partire da quanto accade a livello mondiale.Il principale processo storico che sta segnando il nuovo secolo è rappresentato dallo spostamento del baricentro delle grandi politiche di potenza dall’Atlantico al Pacifico. Si tratta di un passaggio significativo, perché modifica il quadro cui siamo abituati in … continua a leggere

I protocolli di intesa fra Italia e Israele

Sono passati nel quasi generale silenzio gli importanti accordi che lo Stato italiano ha stretto con lo Stato di Israele ai primi di dicembre 2013.L’attenzione della stampa si è principalmente concentrata sul protocollo n. 3, sottoscritto dal ministro Flavio Zanonato e dal ministro dell’energia e dell’acqua israeliano Silvan Shalom, che pare assegnare all’Italia un ruolo … continua a leggere

Alta finanza: in attesa della terza crisi

Mentre il sistema bancario italiano assiste ad una crescita del 22% delle cosiddette "sofferenze" (i debiti che i clienti non riescono a ripagare), arrivando al record di 128 miliardi di euro e ad una previsione di 19mila posti di lavoro in meno nel settore – per l’alta finanza internazionale nulla sembra cambiato.Secondo la Banca dei … continua a leggere

Il commissariamento di Banca delle Marche e la crisi di un sistema

La disfatta del sistema di potere intorno a Banca delle Marche è ora completa, col commissariamento dell’istituto intervenuto lo scorso 27 agosto, a poche ore da un consiglio di amministrazione dal quale era ormai chiaro non potesse venir fuori alcuna soluzione credibile per il futuro dell’istituto: il tutto ha avuto aspetti grotteschi perché, nel giro … continua a leggere