Il salvataggio della partitocrazia e il futuro della democrazia in Italia

Gli avvenimenti degli ultimi due mesi hanno di positivo la sempre più radicale chiarificazione di quale sia la situazione dell’Italia, al di là di quello che i mass-media riversano su di un’opinione pubblica attonita difronte al totale scollamento fra la situazione reale del Paese e le manovre della nostra classe dirigente.Una prima constatazione è indispensabile, … continua a leggere

Crisi per tutti ma non per la speculazione finanziaria

La chiusura del primo trimestre 2013 porta buonissime notizie all’alta finanza internazionalizzata. Goldman Sachs ha ottenuto un utile di 2,2 miliardi di dollari; Citigroup di 3,8 miliardi; Wells Fargo 5,7 miliardi; JPMorgan addirittura di 6,53 miliardi di dollari.BlackRock, il gigante mondiale degli investimenti speculativi di cui ci siamo più volte occupati, ha toccato il record … continua a leggere

Una iniziativa interessante sulla crisi bancaria nelle Marche.

L’Assessorato alla Cultura della Provincia di Pesaro-Urbino organizza per lunedì 22 aprile 2013 un’iniziativa interessante, che sembra rompere il singolare silenzio delle istituzioni sulla grave situazione del sistema bancario delle Marche.Il fatto poi che si colleghi la questione della finanza all’etica ci pare un approccio degno di nota, indipendentemente dalle posizioni di partito, ideologiche e … continua a leggere

14 marzo 2013, ORE 21:00 conferenza ECONOMIA CONTRO DEMOCRAZIA

Nell’attesa degli sviluppi della crisi di governo, clarissa.it e il Centro Libero Analisi e Ricerche (CLAR), associazione "proprietaria" della nostra testata giornalistica, hanno pensato di dedicare un momento di riflessione e di dibattito pubblico al tema centrale dell’attuale crisi mondiale, quello del rapporto fra Economia e Democrazia.Il titolo per l’evento che abbiamo scelto, Economia contro … continua a leggere

Il giallo dei 2 milioni di ettari scomparsi in Congo

Il fenomeno del cosiddetto land grabbing (letteralmente: "accaparramento della terra") è al centro della preoccupazione di molte organizzazioni internazionali che si occupano di sviluppo ed agricoltura.Negli ultimi anni, infatti, società e Stati stanno acquisendo enormi estensioni di terra coltivabile, specialmente nei Paesi meno sviluppati dell’Africa, per scopi di sfruttamento agricolo – con l’evidente rischio non … continua a leggere