Terrorismo o messa in scena?

Un bel giorno di primavera Faisal Shahzad, "terrorista in sonno" pachistano infiltrato negli Stati Uniti, decide che è ora di "svegliarsi" e compiere un attentao clamoroso contro l’odiato Paese dello zio Sam. Cosa fa allora il nostro valente terrorista (addestrato, a suo dire, nel Waziristan pakistano dai Taliban legati ad Al Qaeda)?Intanto compra un SUV … continua a leggere

Un nuovo approccio alla questione palestinese

La decisione attuale di costruire migliaia di abitazioni a Gerusalemme est da parte del governo Nethanyaou, così come la spaventosa offensiva, a lungo preparata, su Gaza nel dicembre 2008 e così come le sanguinose incursioni nel 2006 in Libano, da parte dell’esercito israeliano (tanto per restare agli episodi più recenti) dimostrano, se ce ne fosse … continua a leggere

Libere elezioni (irachene) e libere disinformazioni

Iniziamo con una semplice domanda:E’ ragionevole affermare che in un Paese come l’Iraq, sottoposto ad una pesantissima occupazione militare straniera, possano svolgersi elezioni generali veramente libere e democratiche?Evidentemente no, poiché lo straniero occupante, che detiene "manu militari" tutti i gangli vitali del governo e dell’economia del Paese occupato, stabilirà lui quali personaggi far correre alle … continua a leggere

L’insostenibile ipocrisia degli Usa e il terrorista iraniano

La recente cattura, da parte delle autorità iraniane, del terrorista Abdulmalek Rigi mette in luce, principalmente, due interessanti aspetti del dossier Iran:1) La sorprendente abilità raggiunta dai servizi segreti di Teheran, che sono riusciti a catturare Rigi senza alcun spargimento di sangue. 2) L’ipocrisia degli Stati Uniti i quali, mentre strombazzano ai quatto venti che … continua a leggere

Iran senza pace

Il ripetersi, alla fine del dicembre, di gravi tumulti in Iran, sia in occasione dei funerali dell’ayatollah Montazeri che per le celebrazioni della festa della Ashura, fanno pensare che il movimento di protesta, scatenatosi dopo le elezioni di giugno 2009, sia tutt’altro che riassorbito.Si è riscontrata, anzi, una recrudescenza degli slogan di coloro che sono … continua a leggere