Alle Hawai un innovativo impianto di energia solare

Una cerimonia propiziatoria secondo le tradizioni locali ha dato avvio ad un progetto di sviluppo di energia solare rinnovabile a Kalelaloa, nell’isola di Oahu, a ovest di Honolulu, nelle Isole Hawai.
E’ il risultato di una collaborazione fra Keahole Solar Power e il dipartimento hawaiano per il territorio (Department of Hawaiian Home Lands, DHHL).
Keahole Solar Power è una società sviluppata da Sopogy, azienda hawaiana pioniere nella tecnologia Micro-Scaled Concentrating Solar Power (MicroCSP): i suoi pannelli sono in realtà specchi concavi in grado di concentrare il calore su tubazioni in cui circola del liquido che viene riscaldato, portato ad ebollizione e condotto ad una turbina a vapore per generare elettricità; ricondensato, lo stesso liquido viene riutilizzato a ciclo continuo dall’impianto solare basato sul ciclo Organic Rankine per ottenere energia.
Questa tecnologia permette di accumulare elettricità che l’impianto solare termico può continuare a rilasciare di notte o quando il cielo è coperto, fornendo complessivamente, a parità di costo, una quantità di energia significativamente superiore a quella dei normali impianti solari.
L’impianto sviluppa solo 5 megawatt, poco se paragonato ai 1000 megawatt raggiunti dai più grandi tra gli impianti tradizionali, ma per le Hawai è ad oggi il più grande progetto in corso di realizzazione, un contributo importante per raggiungere l’ambizioso obiettivo di ottenere entro il 2030 il 70 per cento dell’energia da fonti rinnovabili.
Il progetto di Kalealoa, che occuperà i quasi 1500 ha della ex base aerea di Barbers Point, da poco ripresa in consegna dallo stato, si inserisce in un progetto complesso che vede protagonista anche il Department of Hawaiian Home Lands, che gestisce i territori protetti destinati ai nativi hawaiani: l’affitto pagato dalla società che costruirà l’impianto, oltre all’energia prodotta, fornirà infatti all’agenzia pubblica le risorse per sviluppare un piano residenziale di 6350 unità abitative, spazi commerciali e uffici, destinato a creare oltre 7000 posti di lavoro a tempo indeterminato.
Un buon esempio di come la cosiddetta green economy può apportare benefici al territorio ed alla popolazione, dando un concreto esempio di economia sostenibile in aree di enorme valore ambientale.
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