Mario Monti ha rilasciato un’intervista su "Il Sole 24 ore" del 24 marzo relativa al futuro dell’Unione Europea. La tendenza degli ultimi anni in Europa è stata quella di procedere con innovazioni comunitarie al ribasso. In altre parole, la sensazione è quella che mano a mano si allarghi l’Europa dei confini territoriali, diminuisca l’ambizione di costruire una vera Europa politica.
Questa minaccia secondo Monti (ex commissario della Unione Europea, presidente della Bocconi, aderente al think tank Bruegel) deve essere affrontata con estrema chiarezza e determinazione.
Il "rimedio contro l’eurodelusione è concepire la possibilità che i Paesi membri escano dalla casa comune". Finora, secondo l’ex commissario, si è registrato una tendenza solo verso l’entrata nella UE. Nulla impedirebbe a qualche paese che non si riconosce più nella politica della Unione Europea di uscire. Questo renderebbe la politica destinata alla costruzione dell’Europa più forte e determinata nel conseguimento di risultati più ambiziosi.
